Procurarsi dei gadget personalizzati per distribuirli gratuitamente è una strategia che sempre più aziende scelgono di attuare, soprattutto nell’ambito degli eventi fieristici che, dopo la crisi dovuta al periodo pandemico, registrano oggi delle cifre più che positive.

Questo modo di promuoversi, sebbene concettualmente semplice, è molto efficace, e numerosi esperti di marketing non esitano ad includerlo tra quelli che assicurano il più elevato ROI, ovvero ritorno di investimento: a fronte di costi più che accessibili, neanche lontanamente paragonabili a quelli delle pubblicità da realizzarsi nei vari canali mediatici, le aziende possono assicurarsi una grande visibilità.

I dati internazionali di un mercato in forte crescita

A confermare il fatto che quella di distribuire gadget aziendali personalizzati sia una strategia tutt’altro che obsoleta vi sono dei dati inequivocabili quali quelli presentati dalla società Cognitive Marketing Research sul proprio sito Internet ufficiale.

Secondo il suo report, infatti, nel 2024 il valore complessivo di questo settore ha toccato quota 26,5 miliardi di dollari statunitensi su scala globale.

Si tratta di una cifra che ha ben poco bisogno di commenti, ma ciò che più merita di essere rimarcato è il fatto che essa sia destinata a crescere in modo notevole negli anni a venire: secondo Cognitive Marketing Research, infatti, fino al 2031 il settore si svilupperà con un tasso di crescita annuo del 4%, percentuale che dovrebbe dunque portare il suo valore, nel suddetto anno, a quota 34,8 miliardi di dollari.

Gadget aziendali e mondo Fashion, un abbinamento vincente

Se i gadget personalizzati continuano a rappresentare un’ottima opportunità per le aziende, pur non essendo, questa, una strategia di ultima generazione, è anche perché questo settore non smette di evolversi a livello di tipologie di articoli.

Tecnologia, prodotti ecologici, articoli innovativi… le tendenze sono svariate, ma una delle più importanti è senz’altro quella relativa al mondo Fashion.

Il settore dell’abbigliamento, oggi, si interseca sempre più spesso con quello dei gadget aziendali, e questo non deve stupire: affinché la loro strategia promozionale possa rivelarsi efficace, infatti, le aziende tendono a preferire oggetti che possano essere realmente utilizzati (e sfoggiati), e tutto ciò che riguarda il mondo della moda risponde a quest’esigenza in modo ideale.

Se si considera inoltre che le aziende sono oggi più propense ad incrementare gli investimenti da destinare a tale strategia, ecco che questo binomio diviene sempre più forte.

Tra abbigliamento e accessori, una scelta vastissima

Se ci si chiede quali siano, oggi, i gadget aziendali che si collocano nel vasto e variegato mondo Fashion, è impossibile dare una risposta univoca; le alternative sono tante, e per rendersene conto è sufficiente dare un’occhiata ad un e-commerce specializzato.

Partiamo dagli accessori: ce ne sono tantissimi, come cappelli, occhiali da sole, bandane, guanti, solo per fare alcuni esempi.

Anche articoli tradizionalmente semplici, come i portachiavi, sono oggi “declinati” in tante varianti intriganti ed innovative: come si può notare dando un’occhiata alla sezione dedicata del sito web gadget48.com, molti di essi sono dei veri articoli di tendenza che possono divenire una preziosa appendice dell’outfit, oltre che un modo per comunicare la propria personalità.

Quanto ai capi d’abbigliamento in senso stretto, le possibilità sono altrettanto numerose: magliette, felpe, polo, camicie, giubbotti, sandali… è davvero difficile individuare una tipologia di indumento che non possa rientrare, oggi, nel mondo dei gadget!

Un nuovo modo di intendere i capi “firmati” dalle aziende

Il concetto di capo personalizzato con logo e/o nome dell’azienda è cambiato profondamente negli ultimi anni: mentre in passato, infatti, questi indumenti venivano acquistati dalle aziende prettamente per metterli a disposizione dei propri lavoratori, affinché possano presentarsi al pubblico in maniera ottimale e possano rafforzare, al contempo, il loro spirito identitario, oggi questi prodotti sono acquistati soprattutto per essere distribuiti al pubblico, affinché possano essere indossati nelle occasioni più disparate.

Se si propongono dei capi di qualità, “convincere” chi riceve questi doni ad utilizzarli nella propria quotidianità non rappresenta affatto un’impresa improba; un motivo ulteriore, questo, per scegliere di valorizzare questa strategia di marketing.