Burberry, brand simbolo dell’eleganza britannica, lancia la sua nuova campagna dedicata alla stagione dei festival con un casting d’eccezione. Liam Gallagher, Goldie, Chy Cartier, Seungmin e Loyle Carner sono i volti principali di una serie di film e ritratti che omaggiano la cultura musicale live del Regno Unito, tra nostalgia anni ’90 e nuove generazioni. Con lo sguardo creativo di Daniel Lee, la maison torna al centro della scena musicale e stilistica.
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Liam Gallagher protagonista con il parka Burberry della spring-summer 2018
Simbolo del britpop e dello stile working class, Liam Gallagher è la figura centrale della campagna. Il cantante indossa il celebre parka firmato Christopher Bailey per la collezione Primavera/Estate 2018, rieditato per l’occasione in tiratura limitata. Disponibile da luglio, sarà acquistabile online e nei negozi Burberry. La scelta di coinvolgere anche i figli Lennon, Gene e Molly Moorish-Gallagher sottolinea la continuità generazionale e l’eredità culturale che il brand desidera tramandare.
Goldie e la voce autentica dello street style britannico
Altro protagonista indiscusso è Goldie, artista leggendario della scena drum and bass e icona dello stile underground anni ’90. “Burberry è sempre stato tessuto protagonista del Regno Unito… lo si vedeva [il Burberry Check] sulla parte inferiore di un cappello o l’interno di una giacca. E poi ha iniziato a diventare protagonista”, afferma Goldie nella campagna. Le sue parole racchiudono perfettamente l’anima della collezione, che esalta i codici stilistici dell’epoca reinterpretandoli con un linguaggio contemporaneo.
Seungmin, Chy Cartier e Loyle Carner: la nuova scena musicale nel segno di Burberry
Accanto ai veterani, Burberry sceglie una nuova generazione di artisti per incarnare lo spirito evolutivo della musica britannica. Seungmin (Stray Kids), Chy Cartier e Loyle Carner appaiono nei film diretti da Kim Gehrig e nei ritratti firmati Drew Vickers. La scelta del casting riflette l’inclusività del brand e il desiderio di rappresentare il panorama musicale in tutta la sua diversità.
Il ritorno del Burberry Check in chiave festivaliera
Protagonista assoluto della collezione è il Burberry Check, proposto in versione tradizionale e stagionale su tessuti tecnici, denim e jersey. Le nuove borse Highland in tessuto spalmato, i parka tagliati in gabardine e le giacche Harrington incarnano lo spirito pratico e fashion della linea. Non mancano i mini kilt, le camicie a quadri, le mantelle impacchettabili e i bikini: ogni pezzo sembra pensato per resistere al fango dei festival, senza rinunciare al design.
Accessori, scarpe e gioielli: lo stile da concerto secondo Burberry
La campagna esalta anche gli accessori iconici. Gli stivali di gomma Marsh in Burberry Check, gli zoccoli Potter e le sneakers Terrace e Matrix in maglia sportiva completano i look. Le borse crossbody curve e i modelli trapuntati Horseshoe si ispirano alla funzionalità dell’abbigliamento da pioggia. Per i gioielli, Burberry propone ciondoli a forma di rana e cavallo e motivi a scudo in argento sterling, omaggio alla fauna e all’araldica britannica.
Sweet Harmony dei Liquid: la colonna sonora della campagna
A rendere ancora più evocativa la narrazione è la colonna sonora scelta: “Sweet Harmony” dei Liquid, brano cult dei festival britannici da oltre trent’anni. Una scelta non casuale, che richiama i momenti collettivi e l’energia condivisa della musica dal vivo, elementi centrali nel concept della campagna.
Daniel Lee e l’identità visiva della nuova Burberry
Con questa campagna, Daniel Lee firma un nuovo capitolo dell’identità di Burberry. “Pensate alla campagna come a un collage”, spiega il direttore creativo. “Momenti inediti che immortalano i fan e gli artisti più famosi tra un concerto e l’altro”. La direzione creativa gioca con il concetto di presenza e sospensione, di realtà e rappresentazione, esprimendo un’estetica che fonde passato e presente.
La riedizione del Monogram e il logo Knight: memoria e innovazione
Riprendendo un motivo visto per la prima volta negli anni ’80, il logo Knight ritorna su T-shirt, giacche e maglieria argyle, come emblema discreto ma riconoscibile. Il Monogram viene reinterpretato su denim e canvas, testimoniando la capacità del brand di innovare senza perdere le proprie radici. “Burberry è al centro del calendario estivo“, afferma Lee, ”è sia un mezzo di espressione creativa sia l’uniforme preferita dai frequentatori dei festival”.
Un tributo alla cultura britannica e alla sua scena musicale
La campagna non è solo un’operazione estetica, ma un vero e proprio tributo alla cultura britannica, alla sua scena musicale, alla sua identità collettiva. Con un mix di volti noti e giovani promesse, capi iconici e reinterpretazioni moderne, Burberry celebra lo stile e la libertà dell’estate con una narrazione visiva potente e inclusiva.